sabato 20 gennaio 2007

Più su

E poi
di colpo eccomi qua
sarei arrivato io
in vetta al sogno mio
com'è lontano ieri
e poi
più in alto e ancora su
fino a sfiorare dio
e gli domando io
signore
perché mi trovo qui se non conosco amore
sboccia un fiore malgrado nessuno lo annaffierà
mentre l'aquila fiera in segreto a morire andrà
il poeta si strugge al ricordo di una poesia
questo tempo affamato consuma la mia allegria
canto e piango pensando che un uomo si butta via
che un drogato è soltanto un malato di nostalgia
che una madre si arrende un bambino non nascerà
che potremo restare abbracciati all'eternità
e poi ti ritrovo qui
puntuale al posto tuo
tu spettatore vuoi davvero
che io viva il sogno che
non osi vivere te
questa vita ti sfugge se tu non la fermerai
se qualcuno sorride tu non tradirlo mai
la speranza è una musica antica e un motivo in più
canterai e piangerai insieme a me dimmi lo vuoi tu
sveleremo al nemico quel poco di lealtà
insegneremo i perdono a chi dimenticare non sa
la paura che senti è la stessa che provo io
canterai e piangerai insieme a me
fratello mio
più su, più su, più su
ed io mi calerò
nel ruolo che ormai è mio
finché ci crederò
finché ce la farò
più su, più su, più su
fino a sposare il blu
fino a sentire che
ormai sei parte di me
più su, più su
(Renato Zero)

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