sabato 6 gennaio 2007

Il Bisogno di Dio

"La scienza è un importante strumento della conoscenza. L'errore è ritenere che sia il solo. Se l'Occidente fosse meno ossessionato da ciò che crede essere "obiettivo" e studiasse il mondo esterno più come l'Oriente ha studiato quello interiore, cioè come punto d'incontro fra obiettivo e soggettivo, forse finiremmo tutti per capire di più tutto.
Voler provare scientificamente certi fenomeni umani, come quelli extrasensoriali, è semplicemente impossibile, perché nel fatto stesso di voler essere "scientifici", cioè obiettivi, si nega quell'aspetto emotivo e spirituale che è esattamente la ragione di questi fenomeni. Non è un caso che il limite della grande scoperta di Freud sia stato il suo non aver tenuto di conto dell'aspetto spirituale dell'uomo, come se davvero il "bisogno di Dio" fosse una funzione biochimica del nostro cervello; tesi questa oggi sostenuta da alcuni scienziati americani. Non è stato ugualmente un caso se Jung, che pur sentiva quel bisogno, era molto preoccupato di dare l'impressione di aver saltato il fossato, di non essere più nel regno della scienza e con questo di non essere più preso sul serio."
(Tratto da Un altro giro di giostra di Tiziano Terzani)

3 commenti:

piojo73 ha detto...

MESSAGGIO DI TENEREZZA
Ho sognato che camminavo in riva al mare con il Signore
e rivedevo sullo schermo del cielo tutti i giorni della mia vita passata.
E per ogni giorno trascorso apparivano sulla sabbia due orme:
le mie e quelle del Signore.
Ma in alcuni tratti ho visto una sola orma,
erano i giorni più difficili e tristi della mia vita.
Allora ho detto: "Signore…io ho scelto di vivere con te
e tu mi avevi promesso che saresti stato sempre con me, al mio fianco
Perché mi hai lasciato solo proprio nei momenti più difficili?…"
E Lui mi ha risposto:
"….Figlio, tu lo sai che io ti amo e non ti ho abbandonato mai:
i giorni nei quali c'è soltanto un'orma sulla sabbia sono proprio quelli
in cui ti ho portato in braccio..."

Non so chi sia l'autore, ma l'ho letta tanti anni fa ed ora finalmente l'ho ritrovata su internet e ho pensato che possa trovare spazio nel blog.

piojo73 ha detto...

La stretta della tua mano


Ti prego:
non togliermi i pericoli,
ma aiutami ad affrontarli.

Non calmar le mie pene,
ma aiutami a superarle.

Non darmi alleati nella lotta della vita,
eccetto la forza che mi proviene da te.

Non donarmi salvezza nella paura,
ma pazienza per conquistare la mia libertà.

Concedimi di non essere un vigliacco
usurpando la tua grazia nel successo,
ma non mi manchi la stretta della tua mano
nel mio fallimento.

Tagore

piojo73 ha detto...

" Oh Grande Spirito, la cui voce ascolto nel vento,
il cui respiro dà vita a tutte le cose.
Ascoltami; io ho bisogno della tua forza e della tua saggezza,
lasciami camminare nella bellezza,
e fa che i miei occhi sempre guardino il rosso e purpureo tramonto.
Fa che le mie mani rispettino la natura
in ogni sua forma e che le mie orecchie rapidamente ascoltino la tua voce.
Fa che sia saggio e che possa capire le cose che hai pensato per il mio popolo.
Aiutami a rimanere calmo e forte di fronte a
tutti quelli che verranno contro di me.
Lasciami imparare le lezioni che hai nascosto in ogni foglia ed in ogni roccia.
Aiutami a trovare azioni e pensieri puri per
poter aiutare gli altri.
Aiutami a trovare la compassione senza la opprimente contemplazione di me stesso.
Io cerco la forza, non per essere più grande del mio fratello,
ma per combattere il mio più grande nemico: Me stesso. Fammi sempre essere pronto a venire da te con mani pulite e sguardo alto.
Così quando la vita appassisce, come appassisce il tramonto,
il mio spirito possa venire a te senza vergogna".


Preghiera per il Grande Spirito
Tatanka Mani (Bisonte che Cammina)
(1871 - 1967)